¡Hola colorás y coloraos!Siete mai stati ad Almería, la provincia più orientale dell’Andalusia? Se ancora non ci siete stati, dovreste decisamente programmare un viaggio al più presto, per vedere luoghi fantastici che meritano di essere conosciuti! Questa provincia è famosa soprattutto per il suo mare, il deserto di Tabernas e per le tracce artistiche lasciate dall’influenza araba. Uno di questi è senza dubbio l’Alcazaba della città di Almería, la più grande costruzione musulmana in Spagna dopo l’Alhambra di Granada.
Quest’ultimo è un complesso fortificato di origini arabe fatto costruire dal califfo di Cordova Adb al-Rahman III nel 955, quando la città ricevette il titolo di “medina” (cioè città) dallo stesso personaggio. La costruzione avvenne sulle rovine di una fortezza nella parte più alta della città e il risultato fu di una vera e propria cittadella difensiva con mura, piazze, case e una moschea.
In particolare, il palazzo è composto da tre spazi diversi, i primi due di origine musulmana e l’ultimo di epoca cristiana:
- Il primo spazio era quello più urbanizzato, con abitazioni, bagni pubblici e spazi comuni. Oggi qui si trovano il Baluardo del Saliente, il Muro della Vela e la Campana di Santa María la Mayor.
- . La seconda parte ospitava le residenze dei governatori e dei loro soldati e servitori. Al giorno d’oggi possiamo trovare: l’edificio degli Alijifes califfali, un eremo mudéjar, i bagni della truppa e un’abitazione tipica musulmana. In precedenza, in questo spazio era presente il Palazzo di Almotacín, ex re andaluso dei Taifa di Almería appartenente alla dinastia dei Sumadihita e alla tribù dei Tuybies.
- La terza area è quella in cui si trovano i resti di un castello che i Re Cattolici Isabella I di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona fecero costruire nel 1489, dopo la loro conquista della città. Si tratta di un castello cristiano che ospita una grande piazza d’armi con tre torri fondamentali: la Torre dell’Omaggio, la Torre della Noria e la Torre della Pólvora.
- Quando e come visitarla?
COME ARRIVARE → L’Alcazaba si trova nel bel mezzo della città; quindi, con pochi minuti cammino è facile arrivarci.
ORARIO → Il sito è aperto dal martedì al sabato durante la stagione alta (marzo-ottobre) dalle 9 alle 21 senza interruzioni, mentre la domenica l’orario è dalle 9 alle 15.
PREZZO → L’entrata per i cittadini dell’Unione Europea è gratuita, mentre per gli altri Paesi il prezzo è di 1,50 €.
CONSIGLI → Nonostante la struttura offra dei pannelli didattici per tutta la visita, è consigliato prenotare una visita guidata per godere a pieno la complessità della sua storia.
EVENTI → L’Alcazaba offre eventi in estate e durante le feste natalizie come visite notturne e spettacoli d’opera.
RESOURCES:
https://es.wikipedia.org/wiki/Almotac%C3%ADn
https://it.wikipedia.org/wiki/Alcazaba_di_Almer%C3%ADa
https://www.spain.info/it/siti-interesse/alcazaba-almeria/
https://www.turismodealmeria.org/lugar/conjunto-monumental-la-alcazaba/
https://andalucialovers.com/it/visitare-fortezza-alcazaba-almeria/
https://www.google.com/intl/es/maps/about/mymaps/